GOM, “Mediterranea”, Università di Messina e ricerca: sviluppate in Ospedale due importanti tesi di laurea con significative ricadute nella gestione del rischio clinico
09 Dicembre 2024
Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria collabora con l’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria e con il Dipartimento MIFT dell’Università di Messina, ospitando laureandi e specializzandi all’interno delle proprie strutture ai fini dell’attività di ricerca e tirocinio.
Nell’ambito di tali collaborazioni, nel corso del 2024 sono state realizzate due importanti tesi di laurea (una in Fisica, l’altra in Ingegneria) importanti non solo per le carriere universitarie dei due studenti, ma soprattutto per le ricadute che hanno avuto nell’ambito della gestione del rischio clinico connesso all’introduzione di nuove tecnologie nella pratica clinica, e dell’impiego di tecniche di Intelligenza Artificiale in Radioterapia.
I lavori di tesi sono stati legati alla messa in funzione clinica di due software acquisiti nell’ambito Fondi POR Calabria – Azione 1.6.1, e in particolare:
1) Modulo di ricalcolo delle Unità Monitor RadCalc MonteCarlo 3D: finalizzato al calcolo indipendente delle u.m. ed esecuzione dei controlli di qualità specifici per singolo paziente prima del trattamento radioterapico (PSQA). Relatori la Professoressa Valentina Venuti ed il Dott. Sceni. Co-relatori i Professori Domenico Majolino e Francesco Caridi.
2) Sistema di autoconturing MIM Contour Protegé-AI: un modulo di contornazione automatica basato su tecniche di deep learning di nuova generazione. Relatori i Prof. Francesco Morabito e Nadia Mammone. Co-relatori i Dottori Giuseppe Sceni e Bruno Itri.
I lavori di tesi sono stati condotti da Francesca Larosa (Dipartimento DIIES UniMediterranea - Ingegneria dell’Informazione) e da Jacopo Piccione (Dipartimento MIFT UniMessina - Fisica), ed erano finalizzati, rispettivamente, alla validazione clinica di un sistema commerciale di Autocontouring basato su metodi di Intelligenza Artificiale; ed alla caratterizzazione e tuning di un sistema di ricalcolo indipendente delle Unità Monitor (Dose di Prescrizione) generate dal sistema di piani di trattamento in uso clinico.
I due lavori di tesi (di natura sperimentale) sono stati condotti all’interno della U.O.C. di Fisica Sanitaria, diretta dal Dr. Giuseppe Sceni, coadiuvato dal Dr. Salvatore Pittera e dal Dr. Bruno Irti, ed hanno comportato la frequenza continua dei due studenti a partire dal mese di gennaio, nonché la realizzazione di diverse attività interne (riunioni ecc.) propedeutiche alle ricerche. Ma, soprattutto, i lavori di tesi realizzati hanno consentito l’impiego clinico dei sistemi acquisiti con ricadute importanti sull’efficienza del processo di pianificazione (MIM Contur Protege) e di sicurezza e qualità dei piani di trattamento radioterapici erogati (RadCalc MonteCarlo).
Staff Direzione Generale