Il caso 26 di patologia ostetrica. Una lettera di ringraziamento davvero speciale alla UOC Ostetricia e Ginecologia del GOM
06 Maggio 2024Pubblichiamo la lettera di ringraziamento di una neomamma curata al G.O.M., ricevuta lo scorso 27 aprile.
"Oggi è quel giorno in cui sarebbe dovuta iniziare l'ansia da parto. Oggi è il 27 aprile, la risposta alla famosa domanda "quando finisci il tempo?".
E oggi invece sono due mesi e 11 giorni che quel tempo è stato fatto finire per salvare lei e per salvare me. E sì, perché anche io ho sfiorato la morte e l'ho lasciata andare via, ma tutto questo è stato possibile solo grazie ad alcune persone che definirle speciali è poco. Ci troviamo al GOM di Reggio Calabria, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, in particolare nella sezione patologia. Un reparto eccellente, super attento alle pazienti, ricco di professionalità ma soprattutto di UMANITÀ.
RINGRAZIO l'ostetrica Pina Gangemi, il mio angelo custode, è grazie a lei se il terzo giorno non sono stata dimessa "perché la signora teneva il letto caldo". Ringrazio l'ostetrica Catia Albano, le nostre vite erano così vicine che per forza di cosa dovevamo conoscerci; l'infermiera Antonella, che se non la conosci bene la schivi, ma che il suo cuore grande ti tira fuori un sorriso pure quando ci sarebbe solo da piangere, l'infermiera Valentina, talmente dolce da arrivare a dirmi "maltrattami pure se ti fa stare bene!" ma come avrei potuto mai!?
Un grande grazie e tutta la mia gratitudine e stima al ginecologo Dott. Servello, non so quale angelo l'abbia mandato sui miei passi, ma è stato come un padre eppure io ero una perfetta sconosciuta, ma lui ha preso a cuore la mia storia tanto da iniziare due ore prima il suo turno pur di salvarci, altrettanta gratitudine all'ostetrica Carmen Pratesi, per la sua prontezza a prepararmi per quell'intervento così urgente, all'ostetrica Domenica Morabito, per "averci concesso" quel saluto, fondamentale e rassicurante. E poi la dottoressa Abramo e il dottor Tuscano per essere intervenuti tempestivamente, e consentendomi di essere oggi qua a scrivere queste parole. E ancora grazie alle ostetriche Raissa e Sofia (la pazienza in persona). Grazie a Giovanna, un supporto eccellente. Un grazie all'OSS Giusy che mi ha accompagnato in ogni esame fuori dal reparto e, per ultima, ma non per importanza, un GRAZIE alla mia ginecologa dottoressa Fondacaro, che pur essendo privata, una volta affidatami alle cure ospedaliere è stata costantemente presente nonostante il suo ruolo fosse finito, e lo è ancora oggi.
E GRAZIE ancora a tutte quelle ostetriche che fanno il loro lavoro per passione. Grazie anche a chi mi voleva fuori al terzo giorno o chi voleva scegliere o me o mia figlia.
E poi che dire per il reparto di neonatologia... Un'ECCELLENZA della nostra sanità, la cura di questi bimbi così piccoli e fragili, nati già guerrieri e aggrappati alla vita come noi adulti non sappiamo fare.. Grazie per aver fatto vivere questo minuscolo pezzo di vita, grazie a te Valeria, mia figlia nonostante così minuscola ha deciso che tu fossi la sua preferita..
E grazie all'associazione Associazione Eracle ODV, infinitamente grazie che con il vostro aiuto ci avete dato una casa e ci avete fatto sentire a casa.
GRAZIE Grazie grazie".
"La bella e buona sanità c'è!
Chiedo scusa se non ho citato qualcuno, ma siete e sarete tutti nel mio cuore".
Firmato
Il caso 26 di patologia ostetrica