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Donazione multiorgano al GOM di Reggio Calabria

26 Febbraio 2020


Lo scorso 20 febbraio, nel Blocco Operatorio del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, è stato portato a termine con successo un intervento chirurgico particolarmente complesso, finalizzato al prelievo degli organi a scopo di trapianto di un giovane donatore reggino.

Nonostante il grande dolore per l’improvvisa ed immatura perdita di un ragazzo appena ventitreenne, deceduto a causa del gravissimo trauma cranico riportato nell’incidente stradale di cui è stato vittima, il padre e la madre hanno acconsentito alla donazione dei suoi organi compiendo uno straordinario gesto d’amore che ha ridato speranza e garantito la vita a tre pazienti in attesa di trapianto.

Nella giornata di mercoledì 19 febbraio u.s. i genitori del ragazzo, ricoverato presso il reparto di Terapia Intensiva del GOM di Reggio Calabria, hanno manifestato il desiderio di donare gli organi del proprio figlio permettendo, così, l’avvio di tutta una serie di attività necessarie al buon esito della donazione. Acquisito il Nulla Osta al prelievo da parte della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, decine di professionisti esperti sono intervenuti per assicurare quanto necessario per la valutazione della funzionalità degli organi e per il successivo trapianto. Grazie a questa incessante attività diverse equipe chirurgiche, giunte anche da fuori regione, si sono alternate presso il blocco operatorio del GOM superando le tante problematiche legate all’urgenza del momento.

Il Dr. Pellegrino Mancini che, dal Centro Regionale Trapianti, ha diretto la complessa macchina organizzativa regionale per garantirne trasparenza, qualità e sicurezza all’intero processo donazione-prelievo-trapianto, ha voluto esprimere un grazie particolarmente sentito ai familiari del ragazzo che con il loro gesto d’amore sono riusciti a dare un significato all’improvvisa e prematura perdita del proprio figlio acconsentendo, senza alcuna esitazione, alla donazione dei suoi organi. Un gesto di grande civiltà, solidarietà ed altruismo che dimostra la particolare sensibilità della famiglia cui va il ringraziamento della Calabria e dell’Italia intera. Un sentito grazie va anche a tutti i professionisti coinvolti in questo articolato ed importante lavoro di squadra.

 Per rendere possibile il prelievo ed il trapianto degli organi, è stato determinante anche il contributo della Sacal, della Polaria e di tutti gli operatori dell’Aeroporto di Reggio Calabria coinvolti per l’occasione e sempre pronti a collaborare, anche durante l’orario di chiusura notturna, per aiutare i tanti pazienti in attesa di un trapianto.

Mancini ha, infine, comunicato che tutti gli organi donati sono stati trapiantati con successo ed hanno ripreso immediatamente la loro piena funzionalità.

Tutta la procedura è stata seguita costantemente anche dalla Direzione Strategica dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria diretta dall’Ing. Iole Fantozzi la quale, assieme al Dr. Giuseppe Foti, Direttore Sanitario ff., ed al Dr. Francesco Araniti, Direttore Amministrativo ff., nell’esprimere alla famiglia la vicinanza del GOM per la grave perdita subita, ha voluto sottolineare l’importanza del loro gesto che dimostra grande sensibilità e che acquista nella nostra regione una maggiore valenza, fondamentale per la diffusione della cultura della donazione degli organi, che significa anche garantire il diritto alla salute di tutti.